Questa mattina, nell’auditorium di Cascina Triulza di MIND, i dipendenti di Arexpo, Lendlease e Fondazione Triulza hanno incontrato il Dr. Bezzi, Responsabile dell’Area Trattamentale del Carcere di Bollate. Bezzi ha raccontato come vengono svolte le attività di osservazione della personalità dei detenuti e predisposto il relativo programma di trattamento da sottoporre alla valutazione del Magistrato di Sorveglianza.
Il 26 settembre a Milano, presso la Casa Circondariale di San Vittore, è stato firmato un protocollo d’intesa denominato “Programma 2121”, finalizzato a valorizzare l’inclusione sociale di persone che si trovano in condizione di restrizione della libertà personale nel sistema penitenziario lombardo.
Promotori dell’accordo sono stati il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Tribunale di Sorveglianza di Milano insieme alla Regione Lombardia, alla Città Metropolitana di Milano, a LendLease, Arexpo e la Fondazione Triulza. L’obiettivo dell’accordo è quello di sviluppare sinergie di interventi utili a favorire l’inclusione sociale dei soggetti sottoposti a procedimenti penali attraverso il lavoro.
Il programma di trattamento consiste nella previsione di un percorso che prevede attività lavorative esterne finalizzate a valorizzazione le potenzialità dei partecipanti al progetto agevolando, quindi, la fuoriuscita dal sistema delinquenziale.
Dare il permesso ad un detenuto di lavorare accresce il suo senso di responsabilità e autonomia, sviluppa una forte motivazione ed interesse verso nuove competenze che potranno essere utilizzateuna volta in libertà e, soprattutto, comporta un’alta riduzione del rischio di recidiva penale.
Questo accordo è una prima attività nell’ambito dell’inclusione sociale che sarà uno dei cardini del nuovo ecosistema dell’innovazione di MIND.