Fondazione Triulza ha promosso la nascita di un comitato di ricercatori e di esperti in innovazione sociale per lavorare insieme alle realtà del Terzo Settore e agli attori di MIND. L’obiettivo del Comitato Scientifico è orientare le strategie di indirizzo delle attività della Social Innovation Academy creata da Fondazione Triulza per dare vita all’interno di MIND, a un laboratorio condiviso in cui sviluppare strategie e pratiche di innovazione sociale con una proiezione internazionale ed un approccio multi-settoriale: economico, tecnologico e sociale.
A presiederlo il Professor Mario Calderini del Politecnico di Milano che, insieme ad altri massimi esponenti del mondo della Ricerca e dell’Università in ambito di innovazione e di impatto sociale (Giorgio Fiorentini dell’Università Bocconi di Milano, Francesco Gaglianese co-progettatore della Scuola di Riuso Associazione Aniti, Federico Mento di Human Foundation, Ivana Pais dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Francesco Quatraro dell’Università di Torino, Giuseppe Scellato del Politecnico di Torino, Maurizio Sobrero dell’Università di Bologna e Flaviano Zandonai, esperto in terzo settore e impresa sociale) lavoreranno nei prossimi mesi alla realizzazione di un documento di indirizzo, da presentare in primavera, in stretta collaborazione con i Partner della Social Innovation Academy (Fondazione Triulza, Fondazione Enaip Lombardia, UBI Banca, Stripes Cooperativa Sociale Onlus, Irecoop e Cesvip Lombardia) e quelli di MIND (Arexpo, Lendlease, Human Technopole, IRSCC Galeazzi e Università degli Studi di Milano).
Fondazione Triulza e i membri del Comitato Scientifico della Social Innovation Academy condividono la necessità di mettere al centro dei processi di sviluppo territoriale gli aspetti legati all’innovazione sociale e all’impatto sociale degli investimenti economici. Il sito MIND da l’opportunità di sperimentare questo approccio in quanto palestra unica per ideare e testare modelli di sviluppo sostenibile replicabili a livello nazionale e internazionale. L’Academy, che svolge attività di divulgazione, formazione e progettazione, si propone di fatto come luogo di contaminazione tra mondi diversi per ideare pratiche di sviluppo condivise tenendo come riferimento gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals).
“L’innovazione sociale ha bisogno di competenze che afferiscono a mondi diversi. Fondazione Triulza attraverso il lavoro dell’Academy e in collaborazione con i protagonisti di MIND, per la prima volta mette in alleanza le organizzazione della società civile con le università, con la pubblica amministrazione e con le imprese, per partecipare fin dalla fase di progettazione alla realizzazione di un grande progetto di sviluppo. Un valore aggiunto per tutti che può diventare volano per la nascita di nuove attività di economia sociale e attività economiche sostenibili capaci di moltiplicare le risorse e le ricadute sociali in più ambiti”,ha dichiarato Massimo Minelli, Presidente di Fondazione Triuza.
“MIND è un grande laboratorio naturale di innovazione. Un’occasione per sperimentare nuove forme di innovazione sociale e di contaminazione tra scienza, tecnologia e imprenditorialità sociale. Avere seduti allo stesso tavolo i responsabili di terza missione, di grandi atenei e centri di ricerca e soggetti particolarmente innovativi del terzo settore ci permetterà di immaginare e sperimentare una nuova generazione di politiche di trasferimenti tecnologici, rivolte alle imprese ad elevato impatto sociale, capaci di trasferire in modo diffuso nella società il valore della conoscenza” ha sottolineato il professore Mario Calderini, Presidente del neo Comitato Scientifico della Social Innovation Academy di MIND.
Per ulteriori informazioni: www.fondazionetriulza.org