Il progetto per la nuova toponomastica di MIND Milano Innovation District taglia un importante traguardo con la cerimonia di intitolazione delle prime tre vie e piazze: attraverso i loro nomi il distretto dell’innovazione celebrerà i grandi innovatori che hanno contribuito al progresso dell’umanità, con particolare attenzione al ruolo delle donne e dei ricercatori meno noti. Intitolato alla ricercatrice italiana premio Nobel Rita Levi-Montalcini il Cardo di Expo
Con la cerimonia di intitolazione delle prime tre vie di MIND Milano Innovation District, taglia un importante traguardo il progetto per far conoscere e celebrare grandi innovatori, talvolta poco conosciuti o dimenticati, attraverso il nome dei luoghi del distretto dell’innovazione che sorge dove si è tenuta Expo Milano 2015: il celebre Decumano dell’Esposizione universale diventerà ufficialmente “viale Decumano”, l’area intorno all’Albero della vita verrà ribattezzata “piazzale Expo 2015′‘ e il Cardo sarà intitolato a Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina e portabandiera della ricerca scientifica italiana nel mondo. La cerimonia di intitolazione avverrà alla presenza del presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati, del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
A promuovere l’iniziativa sono stati i protagonisti della riconversione dell’area: Arexpo, Human Technopole, Lendlease, Università degli studi di Milano, Istituto Ortopedico Galeazzi e Fondazione Triulza. L’obiettivo del progetto è sottolineare l’identità e i valori di MIND come ecosistema dell’innovazione. Per questa ragione, nei mesi scorsi i partner hanno elaborato e sottoposto al Comune una proposta complessiva per rinominare non solo le strade ma anche le piazze, gli edifici e le aree verdi dell’area, dando vita a un progetto congiunto e integrato che vuole celebrare e ricordare scienziati, ricercatori e personalità rilevanti per la scienza e la tecnologia che hanno contribuito in maniera incisiva al progresso dell’umanità.
In particolare, il progetto renderà omaggio e ricorderà lo straordinario contributo delle donne scienziate e innovatrici, troppo spesso sottovalutato o addirittura dimenticato. Purtroppo, oggi in Italia solo circa il 5% dei luoghi sono intitolati a donne a fronte di una quota maschile molto superiore. I promotori dell’iniziativa si auspicano di avere almeno il 50% delle strade intitolate a donne perché la toponomastica rappresenta uno strumento di grande efficacia per far conoscere e valorizzare presso l’opinione pubblica gli importanti contributi dati dalle donne allo sviluppo della società.
L’iniziativa si innesta in un percorso avviato dalla campagna social #RememberMyName, lanciata a marzo 2020 da Human Technopole per raccontare le scoperte e le idee rivoluzionarie degli scienziati meno noti.
“Arexpo ha voluto che un’area importante come quella che ha ospitato Expo diventasse un distretto dell’innovazione unico in Italia e tra i più importanti al mondo. Quel progetto -spiega Igor De Biasio, amministratore delegato di Arexpo- si sta trasformando in realtà e le intitolazioni delle prime strade di MIND ne sono un’ulteriore conferma. Ricerca e innovazione rappresentano la sfida decisiva in un mondo che cambia velocemente ma è anche importante celebrare la storia della scienza e l’Esposizione Universale del 2015″.
Il presidente della Fondazione Human Technopole Marco Simoni sottolinea: “Accanto a Rita LeviMontalcini, che ha visto riconosciuto universalmente il proprio valore, ci sono figure altrettanto grandi, come la biochimica britannica Rosalind Franklin, il cui lavoro è stato fondamentale per la scoperta della struttura del DNA, ma che sono state tenute nell’ombra. In passato questo spesso è avvenuto proprio a scienziate donne. Promuovere la fiducia nella scienza si fa anche conoscendo e celebrando le persone che hanno reso possibile le scoperte che migliorano la nostra vita tutti i giorni. Con la campagna #RememberMyName abbiamo raccontato e celebrato scienziati “dimenticati”: donne e uomini che hanno avuto un ruolo fondamentale nel progresso scientifico ma di cui spesso non si conosce il nome. Un’iniziativa che portiamo avanti oggi con questa inaugurazione e che sarà anche un premio per le scuole elementari nell’ambito del concorso “A City in MIND” per intitolare alcuni spazi di HT a queste importanti figure”.
Commenta Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease: “Le grandi personalità che abbiamo voluto tributare ci insegnano che l’innovazione, la scienza e la tecnologia devono essere patrimonio condiviso al servizio dell’uomo per uno sviluppo responsabile e una migliore qualità della vita per tutti. L’esempio di queste donne e uomini straordinari è per noi fonte di ispirazione e ci stimola a promuovere la connessione di idee e progetti per rendere MIND un’eccellenza unica al mondo, una città del futuro resiliente, inclusiva e sostenibile”.