Il Campus della Statale in MIND si estenderà su un totale di oltre 210.000 metri quadrati e ospiterà oltre 23.000 persone tra docenti, ricercatori e studenti.
Sarà dotato di diverse attività commerciali, servizi, spazi per il riposo, lo studio e il tempo libero per la comunità che vive nel Campus, e rappresenterà il luogo di scambio e di interrelazione tra gli utenti del Campus e quelle delle attività previste nelle altre aree di MIND. Il campus costruito a misura di studente, sul modello dei più evoluti campus internazionali. Saranno realizzati 18.300 mq per la didattica, per un totale di 11.500 posti, di 62.988 mq di laboratori didattici e scientifici, compresa la macropiattaforma di 15.273 mq che ospiterà fino a 300 ricercatori, con infrastrutture tecnologiche e strumentali di alta specializzazione, 8.546 mq di Biblioteca aperta agli studenti e ai cittadini per un totale di 1.700 posti, 1.100 posti letto in strutture residenziali, 400 dei quali destinati agli studenti beneficiari di borse per il diritto allo studio, 5.500 mq di area verde da destinare ad Orto botanico.
Concentrare le competenze scientifiche. Interagire con istituzioni e aziende. Un campus contemporaneo come luogo di scambio, che reinterpreta la tradizione universitaria dell’architettura a corti
La concentrazione delle competenze scientifiche multidisciplinari che caratterizzano l’Ateneo in un unico Campus in MIND, dotato di infrastrutture di ricerca e tecnologiche di ultima generazione, potenzierà le sinergie tra ambiti diversi, favorendone l’interazione con un ecosistema fortemente orientato all’innovazione, a contatto con l’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, i laboratori di Human Technopole e con una rete di aziende che si stanno strutturando per massimizzare l’interazione con le strutture di ricerca su grandi progetti di innovazione.
Il nuovo polo universitario sorgerà nel cuore del quartiere MIND, all’incrocio tra Cardo e Decumano. Il concept architettonico firmato da CRA-Carlo Ratti Associati e sviluppato da Lendlease, reinterpreta la tradizionale disposizione a corti delle università italiane ed europee, immaginando un “Campus 2.0” come luogo aperto, di sperimentazione e contaminazione dei saperi scientifici.
Il progetto è candidato a ottenere la certificazione energetico-ambientale di livello GOLD del protocollo internazionale LEED da parte di un ente certificatore terzo, sarà dotato di un sistema di produzione di energia da fonti rinnovabili, come pannelli fotovoltaici e acqua di falda. Inoltre, i veicoli che circoleranno all’interno del campus, servito dalla nuova Stazione del passante MIND Merlata, saranno quasi esclusivamente elettrici, contribuendo a generare un risparmio energetico in media superiore del 24% rispetto agli edifici standard di riferimento.
La vocazione della Statale di Milano
L’Università degli Studi di Milano è tra le prime università italiane per produttività scientifica, secondo i più prestigiosi ranking internazionali, ed è l’unico ateneo italiano a far parte della LERU (League of European Research Universities) ed è membro del Consorzio 4EU+, l’alleanza universitaria per la costruzione di un modello europeo per didattica, ricerca e governance.
Ateneo generalista, appartenente alle categorie di research e teaching university, la Statale Milano si caratterizza per la forte vocazione interdisciplinare e la grande varietà di ambiti disciplinari: la contiguità e la reciproca connessione metodologica e culturale tra diversi campi della conoscenza in continuo sviluppo danno vita a un ambiente di studio e lavoro ricco di stimoli. I suoi ricercatori rivestono un ruolo di punta in numerosi programmi di ricerca nazionali ed internazionali, attestato da circa 450 accordi di collaborazione scientifica e didattica. Le 8 Facoltà offrono 141 corsi di studio di I e II livello, con 34 corsi di dottorato e 65 scuole di specializzazione.