Umberto Perron
Postdoctoral Researcher, Centro di ricerca di Biologia Computazionale
Human Technopole
Di cosa ti occupi?
Mi occupo sia di Bioinformatica, ovvero di sviluppare nuovi algoritmi e software per l’analisi di dati biologici, sia di Farmacogenomica, ovvero quel ramo della biologia molecolare che indaga gli effetti di un farmaco sulla base dei genotipi individuali.
Quali sono gli obiettivi del tuo impegno?
Lo scopo della mia attività di ricerca è sviluppare nuove terapie che siano “personalizzate” per ciascun paziente. Questo può avvenire grazie alla ricerca e scoperta di nuovi target farmacologici, oppure grazie al riposizionamento di farmaci esistenti.
Che ruolo ha l’innovazione nel tuo lavoro?
La creazione di terapie personalizzate è una delle principali innovazioni per quanto riguarda la cura e la salute delle persone. Lo sviluppo e il miglioramento di approcci sperimentali per la raccolta di dati biologici e clinici ad alta risoluzione (single cell sequencing, proteomics, CRISPR KnockOut) sono il punto di partenza per ogni tipo di analisi computazionale e di modello. Istituzioni interdisciplinari come Human Technopole sono essenziali per far dialogare chi modella dati con chi sviluppa metodi e piattaforme di analisi e permettere di conseguenza di innovare i nostri sistemi sanitari.
Lo scopo della mia attività di ricerca è sviluppare nuove terapie che siano personalizzate per ciascun paziente
Quale valore aggiunto hai ricevuto, o vorresti ricevere, dalla presenza in MIND?
Credo che il valore aggiunto di MIND possa essere il suo ruolo nello sviluppare un ecosistema di ricerca e innovazione che integri istituzioni pubbliche come Human Technopole, spin-off universitari, startup e aziende private di medie-grandi dimensioni.
Come ti immagini il futuro di MIND?
La mia speranza è che nei prossimi anni MIND possa fare da attrattore per istituzioni, aziende, e talenti di profilo internazionale sostenendo un circolo virtuoso di ricerca di base e technology transfer.
